Per gli amanti di questo ortaggio (eccomi quà!) sorge subito un dilemma: ma come lo taglio? come fare in modo che il carciofo una volta cotto risulti morbido?
ecco perchè ho deciso di scrivere questa "ricetta".
innanzitutto abbiamo bisogno dei carciofi. andate al mercato a comperarne di freschi. questo che vedete non era freschissimo ma era buono lo stesso.
tagliamo il gambo e spelliamolo fino a tenere, più o meno, solo la parte più bianca interna.
Per quanto riguarda la parte sopra, iniziamo a "defogliarlo" in modo da ottenere la seguente cosa. notate come le foglie siano gialle, vi sia una parte di circa un cm bianca tra le foglie e l'inizio del gambo (eh, ne abbiamo staccate parecchie!) e la punta sia solo leggermente ancora violacea.
bene, tagliamo la punta e spelliamo a partire dalla parte bianca (compresa).
con il coltello poi effettuiamo un taglio nella parte superiore e ruotandolo saremo capaci scavare all'interno del carciofo.
aiutandovi poi con un cucchiaino eliminate tutto il fiore che c'è dentro (lo vedrete, è impossible non notarlo).
Uff uff.. guardate un po' quanta roba che abbiam dovuto scartare. beh.. ovviamente quel che vedete non è di un solo carciofo. là ce ne sono 5 :-)
Per ammorbidirli, mettiali a bollire leggermente in pentola con dell'acqua.
dopo circa 5-10 minuti di bollitura li preleviamo e li tagliamo a pezzi come più ci piace. io ho deciso così:
infine possiamo passarli in padella con pancetta o quant'altro, sempre secondo i nostri gusti.
facendo così otterrete dei carciofi morbidi morbidi che i vostri commensali apprezzeranno certamente.
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