sabato 21 agosto 2010

sushi di salmone e tonno

Poteva mancare un post sul piatto più "famoso" giapponese?

sushi!!! quello rosso acceso è salmone, il resto è tonno!

Ovviamente no!!


Preparate il riso come visto nei post precedenti.
Preparate il pesce come spiegato precedentemente.

Infine, con le mani bagnate di aceto (di riso o di mele), formate dei parallelepipedi di riso.
Create prima tutti i parallelepipedi e poi, se non lo avete già fatto, tagliate il pesce in modo da avere delle striscette di salmone o tonno.

Per far aderire bene il pesce ai pezzi di riso, usate un po' di salsa wasabi.

facile, no?

Sushi di salmone affumicato

Ed eccoci all'ultima ricetta della "giornata-giappo".

Sushi di salmone affumicato.
Sinceramente non credo che sia una ricetta giapponese al 100%, però è buona lo stesso. ;-)

Ci servono:
un po' di tonno preparato per il sushi, tagliato a cubetti (davvero poco!)
Riso 180g
Salmone affumicato 100g
wasabi
cetriolo
erba cipollina
maionese
zenzero (facoltativo)

Cuocete il riso e formate delle palline. Prendete il salmone affumicato (quello che trovate facilmente in tutti i supermercati) e tagliatelo a striscioline. Per far aderire il salmone affumicato, passateci sopra (dalla parte che toccherà il riso) un po' di wasabi. anche qui, non eccedete con il wasabi!!!!!!
Il risultato dev'essere il seguente:
da sinistra a destra: pallina di riso e pallina di riso con salmone affumicato.

In una terrina, tagliate finemente l'erba cipollina e il cetriolo. Mettete della maionese e mescolate bene. Se per caso avete anche un pezzettino di zenzero, tritatelo e mettetelo dentro al composto appena creato.

Infine mettete un cucchiaino del composto sopra ad ogni pezzo appena creato.
In cima, passateci un po' di pesce preparato per il sushi.
Quel che vedete sopra, colorato di rosso, è il tonno.

Io ho usato del tonno. Vi posso assicurare che il risultato è molto buono. Credo che anche con il salmone sia buono.

Bene!
Ora eseguite lo stesso procedimento su tutte le altre palline di riso.
mmm, che bontà, eh?

Bon Appetit !

Brodo nibandashi

Per fare il brodo nibandashi servono due ingredienti.

alga kombu
dashi

dato che il dashi non è così facile da trovare, potrete fare il brodo anche con la sola alga kombu. non che venga molto saporito, ma il gusto non è male (al massimo aggiungeteci un po' di sale).

Prendete una bacinella e mettete l'alga secca (le alghe kombu ve le vendono spesso secche) a riprendersi un po'. Quando si sarà ripresa bene, buttate via l'acqua.

Prendete l'acqua necessaria e fate bollire. appena arriva ad ebollizione, spegnete e metteci dentro l'alga (e il dashi se ce lo avete!). Lasciate così (con coperchio chiuso) per 15-20 minuti.

Temaki al tonno e salmone

Et voilà..... Temaki!

dal basso verso l'alto: temaki al salmone, salmone e tonno.

I temaki sono considerati i corrispondenti nostri degli antipasti. Sono molto veloci da fare e rappresentano una ottima idea in fatto di antipasto ;-)

Gli ingredienti necessari sono:
1 cetriolo
Alga nori
Alga kombu (per il brodo)
Riso (200g dovrebbero bastare a farne una decina)
Tonno o salmone

Preparate il riso usando il brodo nibadashi.
Prendete i fogli di alga kombu e divideteli a metà. Mettete il riso come in figura:
non mettete troppo riso, altrimenti avrete problemi a "chiuderlo"

Tagliate il pesce preparato per il sushi in striscioline molto fini. Tagliate anche il cetriolo (si, crudo!) in striscioline piccole e non più lunghe della diagonale dell'alga nori. Insomma, per capirci meglio, il risultato dev'essere come quello in figura:

come ben potete vedere, i listelli di pesce e cetriolo non devon esser troppo lunghi. Usate 3 listelli di pesce e 2 di cetriolo.
Per far aderire bene il pesce e il cetriolo all'alga, usate un po' di salsa wasabi. spalmatene una puntina sul riso e poi sovrapponeteci il pesce e il cetriolo debitamente inzuppati nella salsa di soia.
mettete un po' di salsa wasabi (attenzione a non metterne troppa, i vostri invitati potrebbero risentirne) anche sulla parte di alga "scoperta" (giusto un pizzico; sempre meno di quanto voi stiate immaginando)

Infine arrotolate il tutto in questo modo.

Prendete il lembo (faccio riferimento alla figura sopra) in alto a destra e prendete l'alga nel punto in basso a sinistra dove finisce il riso. Il lembo in alto a destra deve andare sotto l'altra parte indicata. Arrotolate quindi il temaki con questo verso.

Et voilà... Temaki fatto ;-)

visto quanto è semplice?

Riso con pollo con verdure

Ecco a voi una bella e buona ricetta della cucina giapponese.

Riso con pollo e verdure.


Ma veniamo a noi e vediamo di quali ingredienti necessitiamo per preparare questo primo piatto.

Ingredienti:
un sacchetto di funghi shiitake (circa 4-5 funghi)
450g riso 
600ml brodo nibadashi
150g petto di pollo
3 carote
Per la marinatura
sakè e salsa di soia

Innanzitutto mariniamo il pollo. Tagliatelo a cubetti e riponetelo in una ciottola. Preparate la salsa per la marinatura nel seguente modo.
Le proporzioni sono: 1 cucchiaio di salsa di soia e mezzo di sakè.
Riempite in questo modo la ciotola (quanto basta per tenere tutto il pollo sotto marinatura).
Riponete il pollo in frigo per 15 minuti almeno.

In un pentolino preparate del brodo nibadashi. Cuocete il riso usando il brodo appena creato. (per questo, vedete le riccette apposite)
Nel frattempo, tagliate le verdure (funghi compresi)
e mettetele in un pentolino assieme al petto di pollo marinato (e la marinatura)
Fate saltare un po' il tutto in modo che il pollo si cuocia bene. Le carote rimarranno un po' al dente.

Infine, quando il riso sarà pronto, saltatelo velocemente assieme alle verdure e al pollo.


servite caldo o a temperatura ambiente. freddo no ;-)

mercoledì 18 agosto 2010

Cottura del riso per cibo giapponese

Un ingrediente fondamentale nella cucina giapponese è sicuramente il riso.

Ve ne sono di molteplici varità e non è facile in Italia trovare il riso giusto.
Se non lo trovare, ricordavi almeno di prendere un riso che abbia il chicco corto e non troppo picco (non thai, per capirci).

Il tempo richiesto varia molto. Per il lavaggio ci vogliono almeno 30' e per la cottura dipende dalla quantità di riso che avete. Diciamo che all'incirca siamo sui 15-20'.

La preparazione del riso segue tre punti:
1) Lavaggio
Prendete la quantità di riso che vi serve e lavatela in questo modo. Mettete il riso in una bacinella e riempitela d'acqua. Muovete un po' il riso in modo che si lavi bene. Cambiate acqua più volte, finchè non vedrete che rimarrà bella limpida e trasparente. (non arriverete mai ad avere una acqua limipida e trasparente, ma se vi ci avvicinate è meglio).
Infine mettete a scolare il riso. 
Riso lavato e scolato

2) Cottura
Per 600g di riso, servono 800g d'acqua.
Mettete il tutto in una pentola. Chiudetela con un coperchio e accendete il fuoco. Quando l'acqua sarà arrivata ad ebollizione, abbassate la fiamma e tenetela al minimo.
In un certo senso, quel che si fa è "stracuocere" il riso.
Quando vedrete che tutta l'acqua è stata assorbita, spegnete e tenetelo ben caldo sotto un coperchio.

3) Marinatura?
Preparate una ciotola con un po' di aceto di riso (o di mele) e un po' di zucchero (poco).
Versate il riso su una pirofila sufficientemente grande da far stare il riso disteso. Distribuite ora sopra, in modo più uniforme possibile, il composto di aceto e zucchero.
Prendete un ventaglio con una mano e iniziate a fare vento.
Con l'altra prendete una spatolina fina fina e iniziate a mescolare il riso. Il riso NON DEV'ESSERE mescolato come normalmente facciamo, ma la spatola deve mescolare "di taglio" il riso. Se facessimo come il solito (cioè alzando il riso e mescolandolo come siam soliti fare) rischieremo di rompere i chicchi e creare una poltiglia.

Bene.

Il riso è pronto per le vostre creazioni. ;-)


Se manipolate il riso con le mani, ricordo che le mani devono essere bagnate d'aceto (di riso o di mele)

Marinatura del pesce per sushi

Ultimamente ho cucinato una cena a base di cibo giapponese.

uno degli ingredienti principali della cucina giapponese è il pesce. Esso non viene cucinato, ma gustato crudo.

"crudo??" - direte voi. ebbene si: crudo!

Vi mostro come si fa a preparare il pesce. la seguente preparazione permette di "uccidere" i germi.

Innanzitutto procuratevi del pesce freschissimo. se non lo usate in giornata, mettetelo in congelatore (ricordo di tirarlo fuori dal congelatore almeno 3 ore prima di iniziare la procedura)


La procedura si suddivide in tre parti e il tempo totale richiesto è superiore alle 2 ore.

1) Pulitura
Prendete il pesce (io consiglio i filetti di tonno o salmone). tagliate i filetti in due parti lungo la colonna vertebrale. Togliete le spine che vedete e le colonna vertebrale.
squamatelo per benino e pulitelo bene.

2) Salatura
Prendete una terrina sufficientemente grande (ma non troppo). Riponetevi all'interno il pesce e copritelo con del sale.
A sinistra (non) vediamo il salmone e a destra del tonno
Mettete in frigo per almeno un'ora

2) Aceto
Passata un'ora, togliete il pesce dal frigo. lavatelo sotto l'acqua corrente e, senza asciugarlo, riponetelo nella bacinella (ovviamente anche questa dev'essere pulita dal sale).
Nel mentre lo lavate, potrete già notare che il pesce ha cambiato consistenza. La carne s'è fatta più dura e secca: è l'effetto del sale!
Riempite la bacinella con dell'aceto (sarebbe da usare l'aceto di riso, ma data la difficoltà di reperimento, consiglio di usare l'aceto di mele).
Riponete in frigo per un'altra ora

3) Fine
Dopo aver fatto la marinatura sotto aceto, togliete il pesce dal frigo e lavatelo.
Noterete un cambio di colore nel pesce.
Bene. Ora il pesce è pronto per esser mangiato.

4) Taglio
Aggiungo questo punto, in quanto molti di voi potrebbero essersi chiesti: "beh, adesso che ci faccio con il pesce?"

Per la preparazione del cibo giapponese è necessario tagliare il pesce in "fette" molto fini. Ovviamente, non useremo l'affettatrice :-p (anche se la carne, ora, vi sembrerà molto "dura").
Procuratevi un coltello molto molto molto affilato e non seghettato.
Insomma, il coltello da pesce!
Ora, come se doveste tagliare un panino, iniziate ad incidere con il coltello il lato più lungo del pezzo di carne e, con la mano ben premuta sul pezzo, iniziate a tagliare.
Facendo riferimento alla figura qua sopra (si, lo so... fa pietà, ma rende l'idea). L'idea è quella di tagliare sulla linea tratteggiata (quindi dall'interno verso l'esterno). In questo modo il pesce non si distruggerà poco nel mentre lo tagliate.

martedì 10 agosto 2010

Marinatura dello zenzero

Nelle ricette giapponesi, è spesso importate avere dello zenzero marinato.
Avete presente, quando mangiate maki o sushi, che spesso vi trovate nel piatto anche della roba gialla di consistenza morbida e al sapore di zenzero?


bene, quello è lo zenzero marinato. serve a pulire la bocca dal sapore precedente e a rinfrescare l'alito.

Dato che in futuro ho in previsione di fare un po' di sushi, mi sono preso per tempo e ho marinato lo zenzero: la marinatura dura almeno 6-7 giorni!!

Ingredienti:
Zenzero
in proporzione:
  • 50 zucchero
  • 1 cucchiaio di sale
  • 200 aceto (di mele, se non avete quello di riso)
spellate lo zenzero e tagliatelo fino fino con il pelapatate.
portate ad ebollizione una pentolina d'acqua. spegnete il fuoco sotto e buttateci dentro lo zenzero tagliato.
fatelo scottare per circa 1 minuto. poi scolatelo e sciacquatelo sotto l'acqua.

In un pentolino mettete lo zucchero, l'aceto e il sale e fate scaldare. non portate ad ebollizione, ma aspettate fintanto che sia molto caldo e tutto lo zucchero sia sciolto.

Mettete infine lo zenzero in una ciotola e versateci sopra il composto, in modo da coprire tutto lo zenzero.

Coprire la ciotola e, quando sarà fredda, mettetela in frigo.